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Il formato video DivX e MicroDVD

Il formato video DivX e MicroDVD

Scopriamo il famoso formato DivX, figlio del MPEG4 ma ottimizzato per essere molto efficiente nella compressione del video con la minor perdita di qualità possibile a fronte di un grande risparmio di spazio.


Il formato DivX;-) non è altro che un AVI in cui il video è compresso con codec MPEG4, di proprietà Microsoft, la cui codifica video è stata modificata eliminando alcune limitazioni inserite dalla Microsoft stessa (l'utilizzo solo come formato ASF con alcuni parametri bloccati).
Ricordiamo che il codec DVD è MPEG-2.

La caratteristica fondamentale di tale formato è l'elevato livello di compressione (divx codec super ottimizzato), la elevatissima efficienza del codec (relativamente brevi tempi di codifica, real time per le macchine più potenti), scalabilità sia in codifica (scelta del miglior livello di compressione), sia di decodifica (le macchine più lente possono vedere ugualmente i filmati rinunciando un pò alla qualità) .

Per l'audio si ricorre all' Mp3, noto per la sua qualità e efficienza.

Attualmente il DivX;-) è utilizzabile in ambiente Mac, Linux e BeOS oltre a Windows.

Come "gentilmente " richiesto dagli autori, DivX;-) va scritto con D e X maiuscolo, e lo smile con l'occhio che strizza. Al di là di certe giuste "vanità", è importante non confondere il DivX;-) con il Divx (anche se ormai tutti chiamano il primo con entrambi i nomi o anche Div x), formato grazie al cielo morto e sepolto, che altro non era che un DVD a tempo: lo si acquistava, ma lo si poteva vedere solo un certo numero di volte: per rivederlo occorreva versare altri soldi per avere il codice di "sblocco".

La cosa fondamentale da dire è che l'unico modo per vedere filmati DivX;-) è quello di avere un potente Pc: con un PIII dell'ultima generazione è possibile decodificare al massimo della qualità un filmato avente la stessa risoluzione dei DVD (720*576), ben 4 volte la risoluzione del XVCD.
Ovviamente a secondo del bit rate scelto si può scegliere di puntare alla qualità o alla quantità di video in un CDr: i risultati sono in tutti i casi molto buoni. Con il mio PII 400 riesco decodificare senza scatti la risoluzione 352* 576 riportata a tutto schermo.

Riguardo le specifiche è lasciata la totale libertà per il formato video e il bit rate (l'Mpeg 4 arriva ad un bit rate pari 6000 Kbit/s e funziona sempre in modalità VBR, bit rate variabile).

Video
MPEG4 DivX;-)
Data Rate
6000 Kbit/sec Max
VBR (bit rate variabile)
Image Size
arbitraria
Frame Rate
25 fps (Pal)
30 fps (Ntsc)
Audio
MP3 o DIVX audio (WMA)
Data Rate
arbitrario
Sampling Freq.
arbitraria
Channel
mono o stereo
Supporto
CDR
CDRW
Modalità video
progressiva
Video anamorfico
si
Sottotitoli
si

Il "progetto DivX;-)" è andato avanti sino alla creazione di un preciso standard, detto microDVD che permette tramite una precisa struttura di directory e file, di realizzare dei cd con menu, sottotitoli, multilingua, ecc...

Ovviamente l'unico modo per visionare tali cd è quello di possedere un Pc dell'ultima generazione, abbastanza potente (PIII) se si desidera decodificre film alla max risoluzione (720*576).

Recentemente si sta cercando di migliorare ulteriormente il codec DivX;-) con quello che è chiamato project mayo : il fine è quello di migliorare alcuni difetti tipici del DivX;-) stesso, quali perdita di sync, bassa qualità video con movimenti veloci dell'immagine e migliorare ancora di più il rapporto qualità/compressione.

Dal DivX;-) non ci si deve aspettare dei miracoli, ma occorre considerarlo per quello che è: un codec super ottimizzato, capace sopratutto di ottenere buoni video con bit rate molto bassi. Frasi del tipo "un film di qualità DVD in un solo CDR" sono prive di fondamento e vanno tra l'altro contro tutte quelle leggi matematiche indiscutibili, quali il livello di entropia di una sorgente video, che dimostrano come al di sotto di un certo livello di ottimizzazione non è matematicamente possibile andare; il DivX;-) come l' mpeg1 e 2 non fa altro che sfruttare le ultra note leggi della ridondanza spaziale e temporale, con il vantaggio di essere stato implementato dopo la chiusura del formato mpeg2, e pertanto forte dell'esperienza e dei piccoli "spazi" lasciati aperti dall' mpeg2.
Ovviamente ci sono tantissimi vantaggi che l'mpeg2 possiede ma che il DivX;-) non implementa a causa del fine che si propone: " elevata compressione " e buona qualità.

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