LA TV DIGITALE TERRESTRE


La televisione italiana sta per cambiare. E non si tratta solo di una rivoluzione di contenuti e di qualità, ma anche di tecnologia di trasmissione. Bene o male, dovremo tutti adeguarci al nuovo modo di vedere e ricevere la tv prima del 2006, data entro la quale secondo la legge appena approvata verrà spento l'ultimo ripetitore televisivo che trasmette il segnale che riceviamo oggi. Vediamo quindi di fare un po' di chiarezza per non essere impreparati al cambiamento.

COS'E' LA TV DIGITALE TERRESTRE
Prima di tutto spieghiamo cos'è la tv digitale, detta anche digitale terrestre. Senza entrare nei dettagli, si tratta di una nuova tecnologia di trasmissione del segnale televisivo che invece di essere analogico come ora, sarà digitale. Questo comporta migliore qualità audio/video, migliore ricezione e meno disturbi di visione. Inoltre, grazie alle tecnologie di compressione video, sarà possibile trasmettere più segnali contemporaneamente di quanti se ne possano trasmettere in analogico. In particolare
lo standard di trasmissione della tv digitale è il DVB e usa la codifica MPEG2 che viene impiegata anche dalle trasmissioni satellitari. Quindi più canali, audio multilingua e multicanale, sottotitoli, ecc...
Ma non finisce qui.
I servizi legati alla televisione saranno più funzionali e innovativi. Crescerà notevolmente il grado di interattività coi programmi televisivi (televoto, quiz da casa, e-commerce, e-government) e sarà possibile ricevere informazioni metereologiche, economiche e di cronaca sia di livello internazionale, che nazionale, che locale. Tutto controllabile tramite il telecomando del ricevitore digitale e tutto, per ora, gratis.

IL RICEVITORE DIGITALE
La tv digitale non utilizza la parabola o il decoder per la pay tv che alcuni già posseggono. Per ricevere la tv digitale non ci sarà bisogno di cambiare antenna, televisione o impianto. Per alcuni impianti molto vecchi si dovrà intervenire ma nella maggior parte dei casi non ci sarà bisogno di toccare nulla. L'unica cosa indispensabile sarà l'acquisto di un ricevitore digitale da collegare alla televisione, proprio come si collega un decoder per il satellite. Il costo si aggira dalle 150€ in su, a seconda del modello e delle funzionalità. Non tarderanno comunque i televisori già dotati di ricevitore digitale per cui, in un futuro non tanto lontano, sarà tutto integrato. 
In commercio vi saranno due tipi di ricevitori che possiedono funzionalità differenti, benché entrambi consentano una corretta visione delle trasmissioni:

  • Interattivi o MHP Enabled (Multimedia Home Platform): questi modelli ricevono le trasmissioni digitali e danno l'accesso a tutti i servizi interattivi previsti per la tv digitale. Sono più costosi ma il loro acquisto sarà incentivato da parte dello stato con un buono da 150€. 

  • ZAPPER : Sono la versione più economica ma meno completa in quanto non permetteranno l'accesso ai servizi interattivi. Per questi non è previsto l'incentivo statale.

Per finire vi invitiamo a visitare i siti di mediaset e rai sui quali potrete leggere maggiori dettagli in merito e verificare se la vostra zona è già coperta dal servizio. Si stima che per la fine dell'anno 2003 il 50% della popolazione sarà coperto.

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A cura della redazione

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